Ben prima che Samarcanda sorgesse – così come la conosciamo – splendida e islamica, tutta la regione e la vicina Battriana (Afghanistan) avevano conosciuto un potente sviluppo culturale. I nomi sono meno conosciuti rispetto a quello di Samarcanda, ma l’arte di cui furono protagonisti è di livello altissimo. Un viaggio che S. Cammelli conduce con la collaborazione di diversi esperti, sull’arte dei Parti, dei Kushana, del Gandhara, dei Regni Greco Battriani. Ovvero di quei popoli che costruirono il mito di Samarcanda molti secoli prima di Tamerlano e del suo breve sogno.

Con i contributi di Gian Luca Bonora, Elena Calandra, Claudia Lambrugo e Niccolò Manassero.